Box doccia: quale scegliere
Se c’è una cosa che in un bagno proprio non può mancare è la cabina doccia. Ma come facciamo ad essere sicuri di acquistare il box doccia più adeguato? Di sotto, qualche dritta utile.
La prima cosa che si nota, entrando in un bagno, è sicuramente il box doccia, che nel tempo è divenuto un elemento estetico di grande importanza.
Se un tempo la cabina doccia doveva rispondere unicamente ad un’esigenza di comodità, oggi facciamo ricadere su di lei delle esigenze estetiche importanti. Nell’acquisto di una copertura per la doccia, infatti, si fa caso al design, alla dimensione e anche al materiale impiegato per la sua realizzazione.
Comprare un box doccia, al giorno d’oggi, è diventata una scelta molto difficile. In commercio si trovano numerosi modelli, di diverse forme, dimensioni e materiali. La scelta è talmente vasta che può causare confusione ai compratori quando decidono di acquistarne uno.
Prima di acquistarlo è bene prestare attenzione ai dettagli e quindi a tutti le caratteristiche fondamentali . Bisogna , innanzitutto, scegliere il colore, la forma, la qualità e il materiale di cui è costituito.
Iniziamo a vedere insieme quali sono le caratteristiche di un box doccia .
Le Finiture del vetro del box doccia
- Vetri trasparenti
I vetri trasparenti sono vetri semplici e solitamente hanno un costo inferiore. Come vantaggio hanno quello di riuscire a filtrare la luce e quindi riescono a regalare una sensazione di profondità. Lo svantaggio , invece, è la maggiore cura e la pulizia costante, poiché sono molto visibili le macchioline di acqua.
- Vetri satinati
I vetri satinati sono suddivisi in due tipologie: satinato liscio e satinato a dubbia d’arancia. Il vetro satinato liscio è un vetro elegante e molto più costoso del vetro a buccia d’arancia.
- Vetri serigrafati
I vetri serigrafati sono vetri decorativi, di buona qualità. Il costo di questo vetro varia in base allo spessore e al peso del vetro.
Come scegliere il box doccia
Oltre alla scelta della finitura bisogna scegliere la struttura della doccia. Il box doccia può essere angolare, walk-in a parete e può anche scelta l’installazione da muro a muro. Vediamo le caratteristiche:
- Box doccia angolare – questo box doccia può avere un’apertura con delle porte scorrevoli oppure battenti . Il box doccia angolare quadrato toglie più spazio rispetto al modello rettangolare.
- Doccia walk –in – è una tipologia di doccia che non prevede l’uso delle porte, né scorrevoli né battenti. L’accesso è molto semplice: basta camminare direttamente dal pavimento ed entrare nella doccia senza ostacoli. E’ una tipologia di doccia spesso consigliata per chi arreda la casa in stile moderno e contemporaneo. Questa tipologia ha dimensioni che variano da 80/90 cm x 140/150 cm .
- Doccia muro/muro – questa tipologia di doccia dotata di una porta scorrevole oppure a porta battente.
Piastrelle e rivestimenti doccia
Dopo aver scelto la tipologia di doccia si deve procedere alla scelta delle piastrelle oppure dei rivestimenti. Una delle soluzioni più apprezzate degli ultimi tempi sono le lastre. Sono sia funzionali che esteticamente belle perché garantiscono la massima personalizzazione dell’ambiente. In commercio vi sono lastre in gres porcellanato e lastre in ceramica, ma anche in altri materiali. Questa soluzione è molto spesso scelta perché le lastre, oltre ad essere esteticamente belle da vedere e funzionali, anche semplici da pulire. Per la pulizia però si consiglia di utilizzare sempre specifici detersivi.
Il costo di una lastra varia in base alla sua misura, alla tipologia di materiale e allo spessore. Oltre al costo d’acquisto c’è anche quello della posa in opera.