ESALINEA

Andiamo ad analizzare oggi come scegliere una scrivania per il nostro ufficio. Tutti coloro che si trovano ad arredare il loro primo ufficio oppure il proprio studio privato o hanno deciso di rinnovarlo devono effettuare delle scelte per individuare la migliore e che risponda alle proprie esigenze al 100%. I fattori importanti che dovremo andare a valutare sono la struttura, i materiali il colore e anche dei particolari che molto spesso vengono sottovalutati come ad esempio l’altezza e gli spigoli. Essendo un complemento d’arredo fondamentale dovremo anche tenere conto di fattori come il design dell’ambiente e la funzionalità per quel che riguarda le esigenze di tipo lavorativo ed il ruolo di chi andrà ad utilizzarla.

Scrivania operativa o direzionale

Una delle prime valutazioni per effettuare una scelta verso la migliore sarà di valutare se avremo bisogno di una scrivania operativa o direzionale. Le operative sono le più comuni all’interno degli uffici e sono ideate per chi lavora tutto il giorno al PC ed hanno come obiettivo di rendere agevole tutte le operazioni di tipo quotidiano e di favorire il giusto comfort durante le ore che passeremo al lavoro. Le direzionali hanno gli stessi obbietti ma hanno come priorità quella di avere un’estetica più di pregio. Spesso le troviamo all’interno degli uffici dei dirigenti ed ha anche il compito di rappresentare quindi l’azienda con la sua eleganza ed il suo stile davanti ai clienti, ai rappresentanti commerciali e ai partner. I materiali e le finiture sono di pregio e di solito hanno dimensioni maggiori rispetto a quelle operative.

Scrivanie a norma

Le scrivanie e le postazioni da lavoro devono anche rispondere a caratteristiche precise che devono anche rispettare alcuni specifici requisiti di misure. Tipo A: scrivania regolabile in altezza Sono le più performanti, permettono un’ampia possibilità di regolazione in autonomia. Sono incluse le scrivanie “sit-stand” per operatori che lavorano sia seduti che in piedi. Con queste postazioni di lavoro si può modificare la postura del lavoratore in qualsiasi momento. Le dimensioni della scrivania per pc di tipo A sono:

•  da 650 mm a 850 mm; (seduta)
•  da 950 mm a 1250 mm; (in piedi)
•  da 650 mm a 1250 mm. (Entrambe)
• Tipo B: Scrivania ad altezza selezionabile con questo tipo di dimensioni:
• Posizione seduta da 650 mm a 850 mm;
• Posizione in piedi da 950 a 1250 mm.
• Tipo C: le dimensioni invece di queste scrivanie sono:
• 740 mm con tolleranza +o- 20 mm; (in piedi)
• Posizione in piedi 1050 mm con tolleranza +o- 20 mm.
• Tipo D: le scrivanie per pc che fanno parte di questa categoria hanno per il libero movimento delle gambe, le dimensioni in pianta che devono essere:
• Seduti da 680 mm a 760 mm;
• In piedi da 1000 mm a 1180 mm;
• Posizione seduta e in piedi da 680 mm a 1180 mm. Le misure si intendono minime, sono naturalmente a norma range maggiori.

Conclusioni

Dettate queste regole la scelta sul mercato è davvero sterminata con anche dei prezzi che possono essere bassi fino a dei costi davvero alti per quelle con maggiori finiture e materiali. Il mio consiglio quindi, come sempre, è di valutare con cura tutte le nostre esigenze e di andare a selezionare quello che più si sposa per le nostre finalità personali.