ESALINEA

Quando si progetta il proprio giardino bisogna avere bene in mente che tipo di giardino si vuole avere. Potreste desiderare un giardino selvaggio, libero, in cui le piante hanno tutto lo spazio che vogliono e l’erba sarà il vostro unico sentiero calpestabile. Ma se invece desiderate qualcosa di più vivibile, elegante o semplicemente pratico, dovrete progettare sentieri e di conseguenza aiuole. 

Le aiuole si possono realizzare anche in un giardino “libero” soltanto per delimitare alcuni angoli o ambienti, ad esempio … un roseto, o una installazione con le rocce, o una fontana.  In entrambi i casi, siate ben preparati perché realizzare un’aiuola può essere semplice ma può anche comportare difficoltà inaspettate. Ecco tutti i segreti per riuscire. 

Aiuola o angolo fiorito? 

Decidete in base al tipo di giardino se volete una vera e propria aiuola oppure un angolo fiorito. La differenza sta nei lavori che dovrete affrontare. Per realizzare un’aiuola, in un giardino con sentiero, dovrete costruire una delimitazione che contenga la terra necessaria alle piantine. La terra e il verde saranno presenti solo dentro l’aiuola, non fuori. Dunque dovrete usare materiali contenitivi come mattoni, cemento, cordoli o ringhiere. 

L’angolo fiorito si può ricavare anche su un prato, senza sentieri o mattonelle intorno. In quest’altro caso, basterà delimitare la zona che volete decorare e potrete farlo con rocce nude, con sassi di fiume. Potete utilizzare tronchi di legno, oppure giare di terracotta. O potete semplicemente riversare una striscia di ghiaia tutto intorno, oppure creare “il confine” con piantine da fiore stesse. Al centro metterete i decori e le piante che volete evidenziare in quel preciso angolo. 

I materiali ideali per delimitare una zona aiuola – o angolo fiorito che sia – sono comunque elementi che spiccano nell’insieme e che danno la giusta distinzione. I mattoni rossi sono migliori di quelli di cemento, per una aiuola situata su un sentiero mattonellato. Le rocce e i tronchi saranno migliori dei mattoni, se invece volete isolare degli angoli di prato. 

Quali piante scegliere 

Per realizzare un’aiuola dovrete selezionare le piante, perché devono garantire fioriture vivaci oppure essere comunque belle da vedere. Le classiche piante “da aiuola” – che si adattano alla grande anche in un angolo fiorito – sono: la verbena, la portucola, le violette, i fiordalisi, i ciclamini, le azalee, le rose. Hanno bisogno di molta cura e vanno seguire sempre nel corso dell’anno, ma compensano la fatica con spettacoli di colore. 

In alternativa, una idea simpatica è anche quella delle piante grasse. Cactus, agave, aloe sono solo alcune delle scelte che si possono realizzare. Le piante grasse possono formare belle composizioni in un’aiuola e sebbene fioriscano raramente, quando lo fanno producono fiori di rara bellezza, che riempiono di colore quello spazio. 

Meno decorative ma sicuramente altrettanto belle sono le aiuole di piantine aromatiche. Un po’ come avere un orto sul viale principale, con la differenza che questo “orto” sarà curato e presentato in modo più ordinato. In compenso, avrete un profumo intenso in ogni momento della giornata con menta, basilico, origano, salvia, rosmarino e altre. 

Aiuole composite 

Le aiuole composite sono formate da piante da fiore ma … non solo. Possono sorgere come vere e proprie installazioni artistico-naturali e comprendere, oltre ai fiori, un masso decorativo, un alberello, una fontana. Ottime piante per una aiuola composita sono gli alberi di ulivo, o le querce, o anche le palme nane. 

Questi elementi devono stare al centro di tutto, magari affiancati da altri oggetti decorativi … rocce, lastre di pietra, giare, fontane scolpite o naturali. I fiori, le piante grasse o gli aromi staranno tutto intorno al nucleo, formando lo spazio vero e proprio oppure il cordone delimitante dell’aiuola stessa.