Casa in stile vintage: come arredarla?
Lo stile vintage affascina tantissime persone. Ma quali sono gli accorgimenti da seguire per ottenere una casa dal fascino retro?
Di sotto, una guida da seguire per arredare casa secondo i dettami del vintage.
Differenza tra antico e vintage
Per riuscire ad arredare una casa in stile vintage bisogna innanzitutto partire con il ridefinire il concetto posto alla base di questa tendenza. Molto spesso, infatti, il termine risulta abusato ed erroneamente confuso con l’idea di antico.
Vintage, però, non vuol dire antico ed è molto importante sapere riconoscere le differenze tra l’uno e l’altro stile, se non si desidera correre il rischio di mettere in piedi un casa antiquata e priva dello smalto che invece è solito dare questo trend.
Che cos’è lo stile vintage?
Per definirsi vintage un oggetto, un mobile o un qualsiasi complemento d’arredo, deve rievocare un ricordo passato. Questo però non vuol dire che le cose debbano apparire vecchie, ma al contrario suscitare come una sensazione di nostalgia.
Un oggetto vintage appartiene ad una decade differente dalla nostra, senza però riferirsi ad un trascorso troppo antico: il rischio, ancora una volta, potrebbe essere quello di sconfinare nello stile classico.
Ora che abbiamo imparato a ridefinire il concetto di vintage, però, proviamo a capire come arredare una casa secondo le regole di questa tipologia d’arredamento.
Come arredare casa con il vintage
Per arredare casa con il vintage consigliamo di utilizzare materiali come il legno, l’acciaio o la ceramica. Suggeriamo anche di osare con i colori e di acquistare mobili caratterizzati da intarsi o vecchie crepe. Gli oggetti sono dei grandissimi alleati in quest’operazione: un telefono fissato al muro, un orologio analogico o anche un pezzo di design contraddistinto da un particolare dettaglio anacronistico, possono fare la differenza.